Daniele Simonetti Chef - Le mie ricette - Daniele Simonetti Chef

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Le mie ricette
Frullato di melone e tartare di prosciutto

Da servire come antipasto in alternativa al classico e intramontabile prosciutto e melone… per 4 persone pulire un bel melone Cantalupo, tagliarlo a pezzi e frullarlo con il mixer a immersione per alcuni minuti, ottenendo una crema setosa.

Prendere 200 grammi di prosciutto crudo tagliato a fette grosse, farne delle strisce e batterlo al coltello, riducendolo in tartare. Aggiungere un filo d'olio (pepe se piace), e formare delle quenelle disponendone un paio per ogni piatto.

Ricoprire la tartare con la mousse di melone ed completare con qualche goccia di una battuta di mozzarella di bufala.

Pesto di rucola e nocciole
 
Il pesto alla genovese si sa è un grande classico, non solo per accompagnare le tradizionali trofie ma anche da aggiungere alle insalate di farro estive. Per per un pesto “insolito” possiamo utilizzare al posto del basilico, la rucola.
 
Per condire gli spaghetti per quattro persone serviranno un mazzetto di rucola (chi è più fortunato trova quella selvatica più piccante e carnosa, altrimenti anche quella già lavata in busta va bene), 4 cucchiai d'olio extravergine d'oliva e 100 grammi di nocciole sgusciate.
 
Mettere tutti gli ingredienti nel bicchiere e tritare con il mixer ad immersione fino ad ottenere una morbida crema che metterete nella zuppiera insieme alla pasta del formato preferito. Ottima da servire anche fredda.
Salsa allo yogurt

Una buona alternativa alla classica maionese è la salsa allo yogurt, molto più leggera e delicata. Si trova anche in commercio, ma quella fatta in casa è sicuramente più buona e genuina e si realizza in una manciata di minuti.
Basteranno un vasetto da 125 grammi di yogurt bianco intero, 1 cucchiaio di pesto alla genovese (se non lo avete fatto da voi potete usare quello del supermercato, con o senza aglio secondo i gusti, ma controllate che non ci sia il formaggio) e una decina di foglie di menta tritate, che daranno un tocco di freschezza.
Mettere in una ciotola tutti gli ingredienti, aggiustare di sale a piacere e mescolare il tutto. Si otterrà una salsa adatta per accompagnare un petto di pollo e in generale le carni grigliate o anche solo come condimento per un'insalata più gustosa. Ideale per le uova sode!
Pappa al pomodoro

Il pomodoro, pur trovandosi tutto l’anno, è il re indiscusso dell'estate, stagione in cui è al massimo della sua bontà. Questa pappa al pomodoro non è la tradizionale toscana né un gazpacho, ma un ricordo della mia infanzia. Facile e veloce da realizzare anche in due tempi.
Sbollentare dei pomodori San Marzano maturi per due minuti in acqua bollente, scolarli, quando saranno tiepidi pelarli e privarli dei semi. Tagliarli grossolanamente e schiacciarli nel passaverdure per ottenere la salsa. Condire con olio extravergine di oliva, sale e basilico e mettere in frigo.  
Cuocere 350 grammi di tubettini al dente o, a piacere, della fregola sarda e lasciar raffreddare. Al momento di servire in tavola unire la pasta alla salsa di pomodoro e servire con della ricotta salata fresca.
Sarde marinate

Nei mesi di luglio e agosto il pesce azzurro come alici, sardine e sgombri sono di stagione se avete deciso di fare una fantastica pasta con le sarde alla siciliana e ne avete acquistata qualcuna di troppo ecco cosa fare: pesare le sarde rimaste e preparare una mistura di zucchero e sale secondo la proporzione 80-70 (ad esempio per 200 grammi di sarde ci vorranno 16 grammi di zucchero e 15 di sale).

Dividere la mistura in due parti; metterne la metà sul fondo di un contenitore adagiarvi i filetti di sarde e ricoprirli con l'altra metà .

Lasciare riposare per 12 ore, dopodichè lavare i filetti, tamponarli con un foglio di carta da cucina o lasciarli sgocciolare, riporli in un contenitore pulito e ricoprirli di olio, aggiungere del peperoncino e erbe aromatiche a piacere. Se volete conservarle più a lungo si può usare un vasetto sterilizzato, da conservare in frigo dopo averlo ben tappato.

Con lo stesso procedimento si possono conservare le alici.

Falsa Carbonara

Cosa fare con un uovo e una cipolla?  Si può improvvisare una pseudo carbonara!
Tagliare la cipolla prima a metà, poi a fette sottili; mettere le mezzelune ottenute in una padella a fuoco lento con un cucchiaio di olio di oliva e una foglia di alloro secco, che darà un leggero aroma e renderà più digeribile la cipolla. Far rosolare lentamente a fuoco basso con un pizzico di sale fino a che la cipolla non sarà tenera e dorata.
Nel frattempo, sbattere l'uovo a temperatura ambiente in una ciotola con un cucchiaio colmo di pecorino e buttare in acqua bollente e salata il quantitativo di pasta per due persone (invece dei soliti spaghetti consiglio i fusilli). A cottura, trasferire la pasta scolata nella ciotola, versarci sopra la cipolla calda e mescolare velocemente in modo che tutta la pasta sia condita in modo uniforme e l'uovo si cuocia col calore della pasta e del condimento.
Fare attenzione che sul fondo non resti dell'uovo liquido e servire a tavola.

Fagiolini saporiti

L'insalata di fagiolini è sicuramente un gustoso piatto di stagione, semplicemente sbollentati e conditi secondo i propri gusti, per esempip con olio, sale, e limone o aceto, o passati in padella con un sugo leggero di pomodoro.

Se ne avete ancora in frigo vi suggerisco una variante che cambierà decisamente il gusto.

Basterà ripassare per qualche minuto i fagiolini già lessati al dente in una padella nella quale è stata fatta cuocere leggermente una cipolla fresca affettata finemente, facendo attenzione che non scuociano.

Poi servire, ancora tiepidi, con un'abbondante manciata di ricotta di mucca affumicata.  

Chiocciole con crema verde

Per questo primo piatto ho scelto le chiocciole, ma si possono usare mezze penne, abissine o altra pasta corta a piacere, purché raccolga bene il condimento. La base sono gli zucchini.

Per 4 persone servono 500 grammi di zucchini da soffriggere dolcemente in due cucchiai di olio Evo, 3 spicchi d'aglio e una cipolla piccola tritata; una volta dorati aggiungere gli zucchini, tagliati a rondelle o a cubetti. Dopo averli saltati per un paio di minuti, aggiungere mezzo bicchiere di brodo vegetale, una punta di coltello di curcuma e una manciata abbondante di basilico e di prezzemolo e cuocere fino a quando lo zucchino non sarà sfatto.

Versare il composto nel contenitore del mixer e frullare fino a quando non diventerà una crema. Lessare la pasta in acqua salata e condire con la crema ottenuta riscaldata e una noce di burro fresco. Si può servire anche come pasta fredda.  

Aggiungere parmigiano reggiano o per un “tocco“ più saporito del pecorino romano.

Crostini Burrata e Aringhe

Pane burro e acciughe, un classico della tradizione popolare del nostro Sud, presente nei grandi manuali di cucina, che da qualche anno viene riproposto come evergreen.

La mia versione allarga i confini geografici e si spinge fino al Nord Europa…

Dopo aver scelto un buon pane casareccio, fare delle fette spesse un dito e non troppo grandi, grigliarle delicatamente in modo che siano croccanti fuori, ma morbide all'interno.

Questo permetterà l'assorbimento della panna contenuta nella burrata fresca che verrà adagiata a fettine sopra ai crostini.
Infine, completare con alcune strisce di aringa affumicata.


Insolita frittata

A volte basta poco per cambiare il solito sapore, anche quello di una semplice frittata.  

Alle classiche due uova sbattute  con un cucchiaio di parmigiano reggiano e un pizzico di sale basta aggiungere un cucchiaio di pane grattugiato e sbattere bene il composto in una ciotola. Dedicare un minuto in più a questa operazione servirà a montare meglio gli albumi che, con il pane grattugiato, daranno alla frittata una consistenza molto soffice e permetteranno facilmente di arrotolarla su se stessa per farne uno sfilatino da tagliare a fette.

Versare il composto in una padella antiaderente, con un cucchiaio di olio (che non dovrà essere troppo caldo, per non indurire il composto, altrimenti sarà più difficile ripiegarla).

Se invece la cucinate distesa, una volta cotta potrete tagliarla a striscioline larghe più o meno un centimetro, da aggiungere per esempio a un sugo semplice fatto con olio, passata di pomodoro ed uno spicchio d'aglio. Saranno delle insolite tagliatelle molto saporite.

Fettine ai profumi d'Oriente

Se si è stanchi della solita fettina di carne, passata in padella o fatta alla griglia, per chi ama una cucina più light, il suggerimento è solo nel condimento, perché il procedimento è facilissimo.

Scegliere il tipo di carne  preferita, coppone di maiale o scamone di manzo, e farla rosolare in una padella con olio Evo, quindi aggiungere un rametto di rosmarino e delle fettine di aglio facendo attenzione a non dorarle.

A cottura ultimata, secondo il proprio gusto, sfumare con una spruzzata di salsa di soia, scegliendola tra quelle meno salate, che darà la giusta sapidità alla carne.

A completare il piatto, un contorno di zucchine e carote a julienne, volendo anche ripassate velocemente nella padella dove è stata cotta la carne.

Tubettoni  3 P - Pancetta peperoncino e pomodoro

Questo è un primo piatto veloce da realizzare e molto saporito. Per quattro persone basterà far rosolare 200 grammi di pancetta arrotolata che avrete fatto tagliare un po' più spessa (mezzo millimetro circa) di quella che trovate già pronta in vaschetta.

Disporre tutte le fette una sopra l'altra e fare quattro tagli in senso verticale e altrettanti in orizzontale in modo da ottenere dei quadrati. Rosolare la pancetta lentamente in una casseruola con un cucchiaio d'olio e aggiungere dei pezzi di peperoncino piccante e un pelato schiacciato (serve solo per dare colore e morbidezza al condimento) o, in alternativa, un paio di cucchiai di salsa di pomodoro, e portare a cottura, dopo aver aggiustato di sale. Quando si sarà addensato aggiungere nella casseruola i tubettoni cotti al dente e far insaporire per un paio di minuti.

Prima di servire aggiungere una noce di burro, che arricchirà la preparazione di una nota dolce,  contrastando il piccante del peperoncino.

Polpettone di Tonno

D'estate con il caldo non è facile stare in cucina per lunghe preparazioni... questa invece è l'ideale, perché richiede davvero poco tempo vicino ai fornelli e si può preparare per più giorni.

Per preparare il Polpettone di tonno per 4 persone servono:
1 scatola di tonno sott'olio da 700 grammi, che sgocciolati diventano circa 600 grammi, un cucchiaio di capperi sott'aceto, 400 grammi di patate; per la maionese un uovo, olio di oliva e sale q.b.,; un vasetto di sottaceti per la decorazione.

Lessare le patate, pelarle e schiacciarle ancora calde; nel frattempo sgocciolate il tonno e tritarlo con la mezzaluna.
Unire nella ciotola dove sono state schiacciate le patate, il tonno, un cucchiaio di capperi sott'aceto (se piacciono), assaggiare il composto e nel caso aggiungere un po' di sale, perché i tonni in scatola non sono tutti uguali, soprattutto come sapidità. Versare un filo di olio di oliva, impastare con le mani per amalgamare e insaporire in modo omogeneo e sistemare il composto nel contenitore, magari a forma di pesce, altrimenti su di un piatto ovale, oppure se siete single in pirottini monoporzione.

Ricoprire di maionese, decorare a piacere con i sottaceti e mettere in frigo per qualche ora. Poiché è ancora più saporito il giorno dopo, se ne avete fatto in più aggiungete la maionese solo al momento di servire.
Pubblicati anche su QN Resto del Carlino ESTATE
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